Il tempo nella vita di ogni essere vivente è l’argomento più importante, quante ore lavoriamo ! quanto tempo per arrivare a tale città, quanto tempo per mangiare, quanto tempo per crescere, quanto tempo per la pensione, ma tutta la nostra vita è regolata dal ciclo del giorno e la notte, ventiquattro ore che si moltiplicano per tutti gli anni della nostra vita. Il concetto del tempo è legato alla rotazione della nostra terra-pianeta nel fronte del sole, nell’alternarsi delle stagioni ed il ritorno delle condizioni climatiche. Queste condizioni hanno clonato nel nostro cervello un concetto di tempo relativo alla fisica del nostro pianeta e del nostro sole. Voglio aggiungere anche che il sole gira su se stesso e viaggia nello spazio e si porta appresso tutti i suoi pianeti e satelliti, proiettandosi a raggio nell’infinità del cosmo e allontanandosi sempre più dal big bang iniziale. Il cosmo così come lo conosciamo si espande continuamente “per fortuna” perchè se non fosse per questa condizione le stelle si sarebbero spesso scontrate e addio pianeti.
Il tempo allora esiste? se ve ne siete accorti per parlare del tempo, non ho fatto altro che parlare di rotazioni spaziali stelle e pianeti. Dunque il tempo è semplicemente lo spostamento di materia nello spazio, tanto che per calcolarlo usiamo orologi che hanno lancette che si muovono, o di numeri che cambiano e di vibrazioni atomiche ultrasincrone. Parlo dell’ultimo sistema di sincronismo con l’atomo di Cesio.
La nascita del nostro universo è stata calcolata dal tempo del big bang ad oggi in circa 15 miliardi di anni (il nostro concetto di anno). Ora, il nostro concetto di anno seppure confrontato con la durata del tempo universale vissuto dalle stelle é uguale a quello di un alieno che vive sulla stella sirio o alpha centauri se la loro civiltà ha saputo calcolarlo.
Magari il loro concetto di anno sarà diverso dal nostro, se più lungo i 15 miliardi saranno 12 ma il concetto di tempo universale è lo stesso. Il tempo come entità fisica non esiste.
La leggenda metropolitana che vuole il tempo allungarsi o accorciarsi in base alla velocità con cui si viaggia è soltanto una favola. Gli scienziati hanno sì calcolato quella piccola variazione quando la velocità di un aereo o di una navicella si sposta nello spazio, ma non hanno calcolato cosa succede agli atomi di un orologio quando si spostano nello spazio. Non è il tempo che cambia ma sono gli atomi che vengono influenzati dallo spostamento spaziale falsando il tempo. Questo l’ho già detto in altri articoli ma spero che questo articolo abbia almeno dato il concetto di tempo relativo.
Possiamo sintetizzare il concetto, dicendo che il nostro tempo è legato alla velocità della luce e anche se potessimo viaggiare oltre questa velocità e rallentare il tempo del 50% la nostra vita ed i nostri pensieri si sarebbero rallentati del 50% e se il periodo di tempo in oggetto fosse di due anni , il nostro corpo sarebbe più giovane di un anno e proiettato in avanti di un anno rispetto ai suoi familiari insomma ibernato di un anno.
1,523 visualizzazioni totali, 2 visualizzazioni oggi