La parte dell’elettrone negativo che si assembla invece nei quanti successivi, si dovrebbe spiegare con una forma asimmetrica, perché l’onda quantica parte sempre dal centro verso l’esterno e allargandosi proietta onde sempre più grandi, anche gli elettroni dovrebbero assemblarsi con massa più grande, ma questo non avviene  probabilmente perché la formazione degli elettroni parte sempre dalla prima onda dell’elio e poi per trasferimento passano alle successive onde per gli altri elementi chimici.

Probabilmente gli elettroni non sono sferici ma appaiono come dei tipici dischi volanti, la loro forma è simile  ma di varia grandezza, questo spiegherebbe perché le reazioni chimiche di molti elementi hanno bisogno di condizioni diverse di temperatura, pressione e catalizzatori. Probabilmente è proprio la forma schiacciata con un centro positivo ma concentrico ed una circonferenza esterna negativa che donano alla nuvola elettronica una forte carica elettromagnetica negativa.

Vedere figure dei vari assemblaggi dei poliedri.

Tutta la storia dei quanti generati dal big bang potrebbe essere sbagliata ma i quanti potrebbero comunque già essere  presenti negli universi come reticolo cosmico, solo ammettendo la sua presenza,  la fisica si spiegherebbe in modo molto più semplice.

Il vuoto assoluto va comunque considerato perché è l’unico sistema che potrà portare future navi spaziali a velocità impensabili. Inoltre  un laser precedendo nella direttiva la direzione del veicolo spaziale può avvertire in tempo  utile masse  vaganti per la correzione di rotta.

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