Due masse anche molto distanti non si attirano ma cadono verso il loro stesso centro ed il loro centro comune. Quindi la gravità non è direzionale alle loro masse ma perpendicolare, è come se al centro delle loro distanze ci fosse una voragine comune e  le due masse cadendo si avvicinano l’una all’altra, in uno spazio conico, in realtà è la descrizione che Einstein fa dello spazio per la sua teoria spazio temporale ma in realtà è la curvatura  la causa dell’attrazione gravitazionale.  Un esempio semplice ma dà l’idea della loro attrazione. Dunque non ci sono gravitoni, ma c’è invece una forza che tende a stringere le masse e gli atomi in una sola direzione quella verso il centro di se stesse e qualunque altra massa, verso un centro comune tendente all’implosione. La forza che invece trattiene  la materia è l’onda quantica, questa che la conserva in perfetto equilibrio con l’etere. Quando la massa comincia ad avvicinarsi alla velocità della luce si schiaccia nell’etere perché entra in una fase di risonanza.

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