I neutrini forse molto più piccoli degli elettroni e di carica neutra se ne vanno a spasso nel microspazio e nella materia. Sono generati dalle stelle e quindi da reazioni nucleari, pur essendo di grandezza inferiore all’elettrone, il neutrino può viaggiare prossimo alla velocità della luce se non superiore visto che non si riflette ma attraversa in profondità la materia.
Questo mi fa immaginare un futuro in cui i neutrini con la loro massa non pericolosa diventeranno la materia prima per la propulsione di navicelle spaziali. Naturalmente ammesso che i neutrini hanno massa.
Immaginiamo di possedere un generatore propulsore di neutrini, questi essendo particelle massive neutre non producono onde, ne luminose ne elettromagnetiche, perciò producono intorno una decompressione spaziale. In questa condizione secondo la teoria di curvatura spaziale l’astronave oltre che perdere peso può essere diretta o pilotata. La sua velocità opportunamente accelerata può raggiungere quella della luce. Un corpo umano in una condizione di curvatura spaziale e totale assenza di peso può essere accelerato insieme all’astronave senza subire schiacciamenti, perchè non è l’astronave ad essere accelerata ma tutto il campo circostante. Ecco cosa ci si deve aspettare nel futuro, certamente le tecnologie odierne non sono capaci di contenere o produrre propulsioni neutriniche ma fra cento o mille anni é inevitabile altrimenti saremo costretti ad essere prigionieri su questa terra in eterno. Il sole prima o poi morirà e noi con esso ci estingueremo.
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